Svolgo attività clinica di consulenza e psicoterapia individuale ad orientamento psicoanalitico per adulti e adolescenti prevalentemente nei seguenti ambiti di intervento:
Il mio approccio terapeutico si sviluppa in due fasi distinte:
La prima fase costituita da quattro incontri a cadenza settimanale ha lo scopo di valutare la problematica che la persona vorrebbe risolvere rapportandola alla sua personalità.
Lo scopo di questa fase è quello di avere gli elementi minimi indispensabili per formulare l'approccio terapeutico migliore per l'individuo. Al termine del quarto colloquio lo psicoterapeuta decide, in comune accordo con la persona, se interrompere il percorso oppure continuare ed intraprenderne uno di durata più lunga.
La seconda fase nella quale viene proposto alla persona un percorso terapeutico di durata variabile legata alla valutazione complessiva del problema.
L'obiettivo principale di questa fase è quello di comprendere le cause che hanno portato ai sintomi di disagio dell'individuo.
Nella maggior parte dei casi il disagio che una persona prova può risultare inspiegabile e quindi difficile da comprende. Attraverso il percorso terapeutico si offre alla persona uno spazio dove poter riflettere ed elaborare il proprio malessere, che spesso è causa di stati d'ansia, preoccupazioni e difficoltà nelle relazioni con gli altri.
- disturbo d’Ansia generalizzato (disturbo di panico, fobie, disturbo Ossessivo-Compulsivo)
- disturbo legato alla sfera emotiva (depressione)
- problematiche legate all'autostima
- ipocondria
- insonnia
- difficoltà relazionali
Il mio approccio terapeutico si sviluppa in due fasi distinte:
La prima fase costituita da quattro incontri a cadenza settimanale ha lo scopo di valutare la problematica che la persona vorrebbe risolvere rapportandola alla sua personalità.
Lo scopo di questa fase è quello di avere gli elementi minimi indispensabili per formulare l'approccio terapeutico migliore per l'individuo. Al termine del quarto colloquio lo psicoterapeuta decide, in comune accordo con la persona, se interrompere il percorso oppure continuare ed intraprenderne uno di durata più lunga.
La seconda fase nella quale viene proposto alla persona un percorso terapeutico di durata variabile legata alla valutazione complessiva del problema.
L'obiettivo principale di questa fase è quello di comprendere le cause che hanno portato ai sintomi di disagio dell'individuo.
Nella maggior parte dei casi il disagio che una persona prova può risultare inspiegabile e quindi difficile da comprende. Attraverso il percorso terapeutico si offre alla persona uno spazio dove poter riflettere ed elaborare il proprio malessere, che spesso è causa di stati d'ansia, preoccupazioni e difficoltà nelle relazioni con gli altri.